Il P2P lending è una forma di investimento sempre più diffusa. Da circa trent’anni incuriosisce i finanziatori che cercano un metodo comodo e non troppo complicato per guadagnare delle rendite passive.

Come funziona il P2P lending? Possiamo chiamarlo social lending o lending crowdfunding. Ciò che è certo è che si tratta di uno strumento finanziario innovativo che spalanca le porte degli investimenti anche a chi non ha ingenti somme di denaro da esborsare.

Il P2P lending funziona grazie a internet e alle piattaforme che tra poco scopriremo insieme. Ciò rende il mondo degli investimenti democratico e molto meno colpito da burocrazia inutile. Su questi siti è possibile creare un e-wallet in pochi passaggi e cominciare a prestare soldi guadagnando sugli interessi della restituzione.

I vantaggi di questa modalità sono molti e un po’ li abbiamo già accennati. Come scoprirai attraverso questa guida ai 10 migliori siti per fare P2P lending in Italia, questo strumento finanziario è davvero semplice da comprendere e usare, anche se non è esente da rischi.

Quindi raccogli bene tutte le informazioni necessarie per cominciare a guadagnare con gli investimenti e occhio a non essere troppo frettoloso.

Indice dei Contenuti

Nibble Finance

Nibble Finance è l’ultima novità nel mondo delle piattaforme P2P lending. Consente agli investitori di iscriversi gratuitamente per cominciare a guadagnare finanziando prestiti tra privati. Non vi è alcuna commissione sulle transazioni ed è forse anche per questo che gli utenti sono molto soddisfatti.

Il sito guadagna attraverso le commissioni e gli interessi dei richiedenti, l’investitore non deve versare nessuna somma di denaro.

Nibble è nata pochi anni fa da un’idea interna della IT Smart Finance che mirava a ridurre le procedure per finanziare prestiti di privati. Grazie alle sue strategie di investimento, ogni investitore può trovare il suo metodo migliore in base agli obiettivi e alla propensione al rischio.

E’ una delle poche piattaforme disponibili in italiano. E’ molto giovane e smart, anche se dovrebbe migliorare alcuni aspetti legati alla riduzione del rischio.

Pro:

ottima dashboard ricca di progetti
garanzia buy back
investimento minimo di 10€

Contro:

manca il mercato secondario
i progetti sono ancora poco numerosi per via dell’età della piattaforma.

Viainvest

Viainvest è un ottimo sito di P2P lending che ha sede in Estonia. Opera in Europa da un po’ di anni e gli investitori apprezzano molto la sua grafica molto chiara e per niente confusa. Questo sito consente di finanziare dei progetti di aziende o privati, mettendo in contatto richiedenti e chi vuole investire del denaro.

I progetti presenti sono davvero numerosi e si aggiornano di giorno in giorno. Sono inoltre tutti molto diversi, in modo da ridurre notevolmente il livello di rischio degli investimenti.

Punto a favore di Viainvest è certamente il suo comodo strumento autoinvest molto preciso e affidabile. Tutto ciò che deve fare l’investitore è impostare i parametri di investimento in base alle sue esigenze e sarà il sito a finanziare i progetti più interessanti. Gli utenti possono comunque usare anche la selezione manuale dei prestiti e tenere sotto controllo qualsiasi operazione.

L’investimento minimo è di 10€, quindi Viainvest è perfetto per quegli investitori alle prime armi che non vogliono rischiare di perdere elevate somme di denaro. Il rendimento atteso raggiunge l’11% annuo.

Ciò che però distingue davvero Viainvest da altri siti concorrenti è la presenza di una app, per tenere monitorati i propri investimenti.

Pro:

garanzia buyback
presenza di una app
strumento autoinvest molto potente

Contro:

non c’è il mercato secondario
disponibile in diverse lingue ma non in italiano

Iuvo

Parliamo ora delle peculiarità di Iuvo, piattaforma di P2P lending con sede in Estonia e che merita davvero di trovarsi in questa classifica dei 10 migliori siti di P2P lending disponibili in Italia.

Con un investimento minimo di 10€ puoi finanziare progetti davvero diversificati e provenienti da tutta Europa. Il rendimento atteso si aggira intorno al 9% annuo. Iuvo è attiva da qualche anno ed è tra le più apprezzate per il P2P lending. Piace soprattutto la sua semplicità d’uso e anche la modalità autoinvest.

Presente anche la nota Skin In The Game, ovvero una modalità per cui i Loan Generators pagano di tasca loro parte dei prestiti, garanzia che la piattaforma scelga solo i migliori da proporre ai propri investitori.

Pro:

ottimi Insights
azienda affidabile e trasparente
mercato secondario

Contro:

nessuna garanzia buyback
interessi bassi
si potrebbe valutare la creazione di una app mobile.

Brickstarter

In passato non era facile accedere agli investimenti in campo immobiliare con poca liquidità. Brickstarter ha aperto le porte del settore degli affitti per le vacanze anche ai piccoli investitori che possono oggi godere della ripresa del turismo dopo il Covid-19. Infatti, su Brick Starter ultimamente ci sono più progetti che mai.

Brickstarter è un marketplace in cui gli investitori e richiedenti si possono incontrare per fare affari. Il funzionamento è molto semplice da comprendere: gli investitori possono finanziare delle proprietà e guadagnare sull’affitto delle case.

Questa piattaforma rende davvero semplice l’incontro tra le parti, l’erogazione del finanziamento e anche il guadagno. Certo, i rischi come sempre non mancano, ma Brickstarter è davvero sicuro e affidabile. Inoltre, si tratta di una piattaforma molto recente che necessita ancora di qualche intervento.

I rendimenti non sono tra i più alti del mercato, ma certamente accettabili. Infatti, si aggirano intorno al 5% annuo. La piattaforma è disponibile solo in spagnolo, inglese e tedesco.

Pro:

originalità dei finanziamenti
investimento minimo di 50€
mercato secondario

Contro:

i profili non sono coperti da autenticazione in due fattori
i fondi sono bloccati fino alla vendita dell’immobile
non vi è la buy back guarantee

Robocash

Robocash rende gli investimenti tra privati in modalità P2P lending davvero facili. E’ molto apprezzato sia dai richiedenti che dagli investitori, in quanto è sufficiente iscriversi e le procedure sono tutte guidate.

Sono molte le aziende che si affidano a questa piattaforma, parte di Robocash Group, con sede in Russia dal 2013, per finanziare dei progetti, l’acquisto di macchinari o altro. Robocash valuta attentamente le condizioni finanziarie di ogni singola azienda e accetta solo di aggiungere alla propria bacheca progetti di imprese solide e in grado di restituire il denaro.

Robocash seleziona prettamente prestiti a brevissimo termine, fino ad 1 mese, per due motivi: l’investitore può godere del suo rendimento da subito e inoltre il rischio si abbassa notevolmente.

L’iscrizione è completamente gratuita e non sono presenti fee sulle transazioni. Il tasso di rendimento si aggira tra il 10% e il 13% annuo. Il bello di Robocash è che presenta prestiti ad alto rendimento ma spesso coperti da garanzia di riacquisto.

Pro:

presenza di prestiti a breve termine
investimento minimo di 10€
rendimenti più alti rispetto ad altri siti

Contro:

non disponibile in italiano
non c’è un mercato secondario.

Estateguru

Torniamo a parlare di investimenti in ambito immobiliare grazie a Estateguru. Questa piattaforma sembra pensata apposta per chi si affaccia su questo settore per la prima volta e vuole cominciare a guadagnare anche con cifre basse.

L’investimento minimo è infatti di 50€ e la dashboard del sito è ricca di progetti adatti a tutte le esigenze. Il rendimento si aggira intorno al 12% annuo e non sono previste commissioni di alcun genere, a parte ovviamente il pagamento delle tasse. Ricordiamo che Estateguru non funge da sostituto d’imposta in Italia.

Il sito quindi è completamente gratuito, disponibile in lingua inglese e presenta ogni giorno nuovi progetti immobiliari con cui diversificare al massimo il proprio portafoglio. Dispone di uno strumento autoinvest per chi non vuole perdere troppo tempo a selezionare i prestiti più vantaggiosi, ma essi possono essere selezionati anche in modo manuale.

Estateguru è molto affidabile in quanto la piattaforma opera con una due diligence impeccabile, selezionando con molta attenzione i prestiti meno rischiosi.

Pro:

possibilità di investire su progetti esteri
prestiti a breve termine
mercato secondario

Contro:

nessuna buy back guarantee
investimento minimo di 250€ per usufruire dell’autoinvest
commissione sui profili inattivi

Reinvest 24

Restiamo in ambito immobiliare con i prestiti di Reinvest24, una piattaforma estone che opera da qualche anno. Questo marketplace facilita molto la consultazione di progetti da finanziare in quanto ognuno viene esposto sulla dashboard completo di tutte le informazioni utili all’utente.

Questo per abbassare il rischio legato agli investimenti. Reinvest24 seleziona i migliori progetti e fa in modo che il finanziatore abbia tutte le informazioni necessarie per non sbagliare. L’investimento minimo è di 100€ e si possono finanziare progetti di tipo residenziale o commerciale.

Reinvest24 si basa su equity crowdfunding, ovvero invita il finanziatore a diventare socio di un progetto, guadagnando una fee sull’affitto di un immobile o sulla sua vendita. Il rendimento annuo si aggira intorno al 15%.

Su Reinvest24 troverai 3 prodotti finanziari: prestiti con una scadenza e interesse definito, investimento su affitto o rivendita, investimento per ristrutturare e rivendere.

Pro:

mercato secondario
ottimi rendimenti
ottimo processo di due-diligence

Contro:

non disponibile in italiano
non sempre ben aggiornato
poca trasparenza

Fellow Finance

Fellow Finance è finlandese, una piattaforma smart e giovane che apre il mondo degli investimenti tra privati anche a piccoli investitori. Infatti, l’investimento minimo è di soli 10€. Dopo aver versato questa cifra, l’investitore può cominciare a guadagnare dai tassi di interesse di chi restituisce il denaro.

Fellow Finance si trova tra le 10 migliori piattaforme di P2P lending sicuramente per via della sua trasparenza, in quanto tutti i progetti vengono presentati corredati delle informazioni sui richiedenti, e della facilità d’uso. Ciò che per prima salta all’occhio è la presenza di una versione demo per testare il sito. Già da qui è possibile usare lo strumento manuale per selezionare i progetti o anche l’autoinvest.

E’ presente un mercato secondario e la dashboard è molto chiara per selezionare i prestiti che potrebbero offrire maggiori guadagni.

Pro:

rendimento annuo medio tra il 6% e il 10%
mercato secondario
ampia diversificazione dei progetti

Contro:

disponibile solo in inglese e finlandese
nessuna garanzia buy-back
nessuna garanzia sul cambio valuta

Bondora

Passiamo ora a presentare un’azienda Made in Italy vincitrice di numerosi premi sia per la sua originalità che per l’utilità. Stiamo parlando di Bondora, con sede a Milano, molto facile da usare, pensata anche per gli investitori alle prime armi e molto sicura.

L’investimento minimo di 1€, molto più basso rispetto ad altre piattaforme. Tuttavia il rendimento medio si aggira intorno al 10% l’anno, leggermente più alto rispetto alla media dei competitors. Bondora offre ai suoi investitori due strategie di investimento, Portafoglio PRO e Go & Grow.

Esiste un mercato secondario per recuperare liquidità, mentre ciò che manca completamente sono le commissioni sulle transazioni. Per gli investitori inesperti è davvero il massimo, in quanto completa di tutte le funzioni per abbassare al massimo il rischio.

Pro:

mercato secondario
autoinvest
italiana

Contro:

nessuna garanzia buyback
manca una app
portafoglio PRO troppo rischiosa e poco chiara

Peerberry

Concludiamo la nostra classifica dei 10 migliori siti P2P lending in Italia con Peerberry, sito lettone che mette a disposizione dei suoi utenti tantissimi prestiti su cui guadagnare rendite passive.

Sono dei Loan Originators a erogare i prestiti e il rendimento si aggira intorno al 10.3% annuo lordo. I progetti sono perlopiù a consumo, in valuta euro per evitare errori negli scambi o inconvenienze.

L’iscrizione alla piattaforma è completamente gratuita, non sono previste commissioni. Esiste un comodo strumento autoinvest per i più inesperti o per quegli investitori che non hanno molto tempo da dedicare alla selezione manuale dei progetti.

Pro:

rendimenti più alti rispetto ad altri siti
bonus di benvenuto
investimento minimo di 10 euro

Contro:

non funge da sostituto d’imposta
non disponibile in italiano
nessun mercato secondario

Conclusioni

Ora che sai quali sono i 10 migliori siti P2P lending in Italia, è il momento di conoscere meglio il mondo degli investimenti, studiare bene la materia e poi decidere a quale piattaforma conviene iscriversi.

Sono tutte molto affidabili e con un po’ di attenzione si può scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Ciò che possiamo dirti noi è di non avere fretta in questa operazione: grazie a questo articolo hai potuto scoprire dei dettagli importanti sui vari siti, ma consigliamo un approfondimento maggiore visitando le loro pagine ufficiali.

Ricorda che gli investimenti sono un argomento serio e necessitano di attenzione e pazienza. Per guadagnare devi prima capire i tuoi obiettivi e la tua propensione al rischio.